Stasera s'è concluso un lungo corso (10 lezioni) di preparazione all'esame per il conseguimento dell'autorizzazione alla raccolta di funghi epigei nel Friuli Venezia Giulia. Giovedì prossimo ho il colloquio, poi posso andare a caccia di puffette sotto le Amanite Muscarie.
Volevo farlo da tempo, pur non essendo mai stato una cima nelle materie scientifiche, per tenere a bada la mia sindrome da iperattivismo quando mi trovavo incastrato in una gita in montagna. Passare le ore a guardare le piante e il panorama mi annoia. Sento proprio i granelli di vita scorrere fuori dalla clessidra, non posso farci niente. Ora ho un modo fruttoso di impegnarmi.
E poi per motivi di lavoro... sto preparando una sceneggiatura ambientata in buona parte tra i boschi, con protagonista gente contadina. E magari qualche fungo lo conosci e lo mangi, se sei un partigiano e vivi nascosto nelle grotte, tra i boschi, sotto la costante minaccia di una retata nazista, no?
Non immaginavo, comunque, che dietro a questi abitanti dei boschi si celasse un mondo così affascinante (e così pericoloso! Occhio, quindi a quando vi regalano funghi! Portateli all'ASL più vicino, ché a restarci secchi è davvero un attimo).
