Questo in fumetteria non succede...


Non so voi, ma io tendo a essere solidale con le fumetterie che in questo periodo lamentano un'indifferenza suicida dei distributori nei confronti delle festività. In molti, poi, criticano anche la mancanza d'iniziativa da parte di editori e fornitori (assenza di offerte natalizie, ritardi nelle spedizioni, negligenza nella promozione).

Dall'altra parte (in particolare i piccoli editori) spesso si accusa un disinteresse nei confronti del proprio catalogo. Le giustificazioni addotte dai negozianti sono varie: il prodotto è scadente, il prodotto è valido ma non vende, il magazzino è stracolmo, ecc. ecc.

Io vivo a Pordenone, piccola provincia benestante del nordest. Abbiamo solo due fumetterie in città e una cinquina di librerie. Vantiamo un festival del libro internazionale Pordenonelegge ed eventi del calibro delle Giornate del Cinema Muto, Le voci dell'inchiesta e Dedica.
Libri e dvd, durante queste occasioni e le festività, si vendono. Sarà la moda, sarà la curiosità, sarà quel che sarà, i pordenonesi comprano (che leggano, poi, è un altro paio di maniche).

Ora non so se il resto d'Italia è così diverso, ma nei miei giri per la penisola noto spesso (e volentieri) che le librerie delle grandi catene sotto le feste sono affollate. Succede così anche da voi?
Arrivo al punto: a me capita di andare alla Giunti, un supermarket del libro in franchise (tipo laFeltrinelli). Di fumetti ha sempre avuto un solo scaffale poco fornito. Sotto le feste, in seguito all'acquisizione della casa editrice Black Velvet, mi trovo un totem delle pubblicazioni di quest'ultima vicino alla cassa.

Un TOTEM, di FUMETTI, in una LIBRERIA/SUPERMERCATO, di un (ex)PICCOLO EDITORE. E ho visto la gente sfogliare e comprare quegli albi.

La mia fumetteria, quello stesso giorno (ieri, domenica) era deserta e lo è stata per tutto il pomeriggio. E non ha libri black Velvet. Non ha nemmeno Maus o Città di Vetro, eppure quando i loro autori sono venuti a Pordenone durante Pordenonelegge le copie di quei volumi agli stand sono andate esaurite in un soffio.
Maus e Città di Vetro ce li ha la Giunti però, nello scaffale poco fornito.

Con questo non voglio dire nulla, né accusare nessuno.
Ma forse domani gli scaffali dedicati ai fumetti alla Giunti diventeranno due (oltre al totem BV).