Di ritorno da Lucca

C'è un gesto scaramantico che faccio prima d'immergermi nel fiume della Fiera del Fumetto di Lucca: una passeggiata sotto gli alberi del viale che corre sulle mura antiche della città, la strada delle attese e dei desideri. L'autunno toscano è un arcobaleno di colori caldi e il sole sembra sussurrarti attraverso i raggi trasportati dall'aria frizzante: "comunque vada, sarà una bella giornata". E cammino, diretto verso l'ingresso, con la borsa e la cartellina dei soggetti; io e i miei sogni.

Alla fine, è stata proprio fantastica questa Lucca, ricca di belle cose, e ci sono tante persone che voglio ringraziare. Cinzia è la prima, perché senza il suo amore, non avrei più percorso quel viale. Ho un debito con lei che potrò sanare solo all'altare. Grazie anche a Dario e Anna, per aver condiviso il cammino insieme a noi. Ma ho appena iniziato... Grazie a Mirka, fabbricante di magnifici pensieri di carta, e a Paolo per la fiducia. Grazie ad Alberto (il miglior disegnatori di zombi sulla piazza) e Cristiana, a cui invidio le magliette; grazie a Giuseppe, Nicola e Andrea, che sanno farti sentire a casa anche dietro uno stand. Grazie a Pierz per i ravioli, a Isabella (assente giustificata) per le splendide tavole e a Luca, per la passione. Tra gli altri editori incontrati, un grazie speciale a Dario, per le belle parole.

E poi Vanessa, Cristina,CaritaMauro, Alberto, Massimo, Giovanni, Marco, Salvatore, Natascia, Alessandro e Andrea, grazie per le chiacchiere, le firme e i disegni.

Alla prossima!