ESTATE AL TALENT GARDEN

valentino sergi, pordenone, talent garden, friuladria, banca giovani

Durante questo timido inizio d'estate il Talent Garden di Pordenone ha organizzato due concorsi rivolti a chi lavora nel marketing e nella comunicazione. Ordinaria routine per chi vive a Roma o a Milano, ma per la provincia friulana è stata una ventata d'aria nuova.

Il co-working è un fenomeno relativamente nuovo e l'idea di uno spazio in condivisione con altre menti creative mi solleticava sin dall'inizio della mia avventura con Officina Meningi. Così ho deciso di partecipare, per testare sul campo l'ambiente e, magari, per vincere una delle scrivanie in palio.

Dopo il salto, segue una sintetica cronaca della mia esperienza e un piccolo elenco di ciò che ho imparato:



Hackbofrost
Una maratona di due giorni sponsorizzata da Bofrost* per sviluppare un progetto innovativo. Dopo la colazione e la presentazione aziendale, inizia questa rapida e intensa avventura.

Prima lezione: capire cosa vuole REALMENTE il cliente è la chiave. Non avere paura di fare domande, non sei più al liceo.

Ero arrivato preparato e in compagnia di un professionista, Helder Monaco (giornalista, comunicatore e specialista di Linkedin), ma la regola è di formare gruppi da 5 candidati. Si aggiungono così al team Bofrostchef un programmatore, Filippo Defendi, un grafico, Rocco Maestrello, e un esperto di marketing, Francesco Dotto.

Seconda lezione: se il tuo scopo è vincere, lavorare con un team già formato e affiatato è un vantaggio. Se il tuo scopo è imparare, mente aperta: lasciati sorprendere dagli incontri.

C'imbottiamo di Redbull (gentilmente offerta in quantità industriali) e manicaretti surgelati per sviluppare un progetto di comunicazione integrata con l'obiettivo di valorizzare la catena del freddo perfezionata dall'azienda come un prodotto di alta cucina. Lavoriamo bene, in sinergia: condividiamo le idee e ognuno svolge il suo compito con metodo e precisione (tanto che la sera andiamo pure a casa a dormire). Comunque vada, siamo soddisfatti.

Terza lezione: condividere le idee, definire un obiettivo e chiarire i ruoli all'inizio di qualsiasi progetto, è fondamentale per ottimizzare i tempi ed evitare sprechi.

Presentiamo il progetto e un prototipo di app. Alla premiazione ci classifichiamo terzi, aggiudicandoci una macchina del caffé, buoni Bofrost* e una cassetta di vino. Più della soddisfazione, l'esperienza ci lascia il ricordo di un ambiente vivace, creativo, dove possono nascere davvero collaborazioni proficue e amicizie.

Tant'è vero che la settimana seguente il team s'era già riunito nuovamente per lavorare a un altro progetto...


Contest Banca Giovani
Concorso sponsorizzato da Friuladria che premiava la migliore idea di marketing rivolta al territorio.

Prima lezione: dedica alla scheda di presentazione di un concorso lo stesso tempo che dedicheresti al progetto di un cliente.

Dal Tag mi avvisano via mail che il mio progetto PN@Punti è stato selezionato nella rosa dei finalisti. Tre giorni dopo avrei avuto 3 minuti cronometrati per presentarlo. Preparo il discorso e un prototipo di applicazione utilizzando lo stesso strumento che, pochi giorni prima, avevo imparato a usare durante l'hackbofrost.

Seconda lezione: se siete in ballo, non risparmiatevi. Che vinciate o perdiate, ogni presentazione è una vetrina del vostro lavoro.

Il giorno della presentazione arrivo in anticipo all'appuntamento, più nervoso del solito. Oltre a un discreto assegno c'è in ballo una postazione per un anno al Talent Garden. Proprio quello che mi serve per Officina Meningi: un ufficio in un ambiente stimolante, giovane ed elegante.

Terza lezione: se avete la fortuna di presentare per ultimi (o comunque dopo un numero consistente di partecipanti) non sottovalutate la possibilità di conoscere pregi e difetti delle idee dei vostri concorrenti.

Di fronte alla giuria parto un po' concitato, cerco l'assenso di chi mi giudica. Arriva e mi rassereno. La mia idea è semplice: creare una rete di aziende che, grazie a un'applicazione bluetooth, premia la partecipazione agli eventi con una raccolta punti fondata su un sistema di scambi.

Funziona, piace. Da settembre avrò la mia scrivania al Tag. Vi aspetto...