Approfittando dell'ultima ondata di super-sconti su Amazon prima della legge Levi, sono riuscito ad accaparrarmi i due volumi di Rocketeer editi da Saldapress con il 40% di sconto (che su un totale di 49€, non sono noccioline).
Apro il pacchetto di cartone e tiro fuori questi due albi magnifici, in grande formato, con la copertina lucida... e mi viene già la voglia di comprarmi la giacca del protagonista su eBay (se non fosse che ho già preso quella di Akira e per quest'anno ho esaurito il budget "vergognose spese nerd")
Le tavole di Dave Stevens, senza dimenticare la ricolorazione di Laura Martin, esaltate dalla qualità della carta basterebbero di per sé l'acquisto. Il segno dinamico, plastico; le donne morbide, conturbanti; un discorso autoriale nostalgico, ma intenso, con stacchi veloci, sincopati, da fumetto d'azione, alternati a momenti di pura meraviglia. Sui disegni di questo compianto genio della matita, strappato alla vita troppo presto da una leucemia, potremmo perderci davvero le ore. E questa ristampa definitiva ci accontenta con un'enorme quantità di bozzetti, immagini promozionali, confronti con estratti della prima edizione, prove, soggetti, pagine di sceneggiatura... Un apparato iconografico e testuale fondamentale per comprendere l'evoluzione dell'opera e per apprezzarla.
Temevo di pentirmi dell'acquisto, considerato che Comic Art aveva pubblicato le stesse storie a puntate, ma mi è bastato sfiorare il retro della copertina per sfatare ogni dubbio.
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| E, diciamolo, è un bel vedere. |
Credetemi, non possono mancare nella vostra biblioteca.
