"La giustizia è diventata un contropotere politico"
Ci siamo abituati al fatto che questo signore dribbli i processi con la stessa abilità con cui sfila le mutandine dalla nipotina.
E qualcuno è anche d'accordo, forte del lavaggio del cervello marca mediaset, sul fatto che: "padroni in casa propria", "ma l'hai vista? Dimostrava almeno 20 anni, ci sarei cascato anch'io", "tutti abbian delle debolezze, siam tutti un po' maiali in fondo" e via discorrendo.
Poi ci scordiamo che lo stesso signore è indagato per corruzione, concussione e intrallazzi mafiosi. Non c'importa se demolendo la giustizia per i suoi comodi, questo tizio ci metterà definitivamente in mano alla criminalità organizzata. Sento dire persino "la mafia non esiste", nonostante Saviano.
L'italia ormai è divisa in tifoserie. Chi crede nello psiconano è disposto ad accettare qualunque panzana dietro la scusa del "complotto comunista globale". Ho dei conoscenti che prenderei a sberle per farli tornare alla realtà. E probabilmente lo farò.
Il problema, ora, è che il disgraziato in questione, non si presenterà ad alcun processo, dimostrandosi ancora una volta più uguale degli altri. Ma restano ancora un paio d'anni e spicci prima della fine del suo mandato... anche se la maggioranza traballa (e assistiamo al triste scenario del PD che cerca di trattare con quegli avvinazzati della Lega).
La costante di qualsiasi scenario futuro è quella di un vecchio pedofilo con accordi criminali miliardari disposto a tutto pur di non cedere la poltrona e non farsi processare.
Siete pronti al colpo di Stato? Sarà una cosa soft, tranquilli. Potrete continuare a far zapping tra i piccoli amanti prodigio della De Filippi e gli scarti di recitazione trash del GF. Non vi accorgerete dei brogli, né dei pestaggi (la manifestazione dell'8 marzo è vicina).
Ah, povera Italia.
