Era dai tempi di Dancer In The Dark che non provavo un senso di commozione così genuina. Nel paese delle creature selvagge è uno dei primi progetti vagliati dalla Pixar (quando ancora non si chiamava così) per un adattamento cinematografico e finalmente portato sul grande schermo da Spike Jonze. La messinscena è perfetta, la regia sapiente con soluzioni che solo all'inizio, nella fase di presentazione del protagonista, osano qualcosa in più... poi, nella mente di Max, il discorso torna al servizio della narrazione. La storia è tanto semplice quanto intensa, un viaggio nelle fantasie di un bambino con problemi comportamentali, l'avventura di un piccolo re delle ceneri. Non perdetevelo.